Un successo di presenze e di gradimento è quello registrato in occasione della prima serata del progetto A Tavola con Gustum. Gubbio, Sinfonia di sapori e melodie che si è svolta lo scorso venerdì, in sei ristoranti del territorio eugubino che sono stati palcoscenico per la cucina della tradizione accompagnata dalla musica di tre gruppi del folklore locale alternati nel programma. Non solo successo di presenze, come detto, ma anche di gradimento da parte dei commensali soprattutto grazie al connubio con la musica tradizionale che ha fatto da contorno ai menu della cucina del territorio.
È tutto pronto ora per la seconda delle quattro serate, in programma venerdì 22 marzo. La formula non cambia, sarà solo diverso l’abbinamento orario dei tre gruppi musicali. Sei i ristoranti aderenti all’iniziativa, che dalle 19.30 apriranno le porte agli appassionati di buona cucina e musica del territorio. Non mancheranno nei menu proposti piatti storici come il baccalà, il tartufo, la crescia, il friccò e altri. Accanto all’offerta gastronomica nasceranno delle vere e proprie cene spettacolo coinvolgendo alcuni degli attori del folklore locale. I ristoranti che partecipano all’iniziativa saranno ancora Bar La Valle da Isidoro, Fra Luppolo, Ristorante Alla Balestra, Ristorante Il Picchio Verde, Ristorante La Cia e l’Osteria del Bottaccione. Ad alternarsi durante la cena invece la musica folk de I Serenologhi, I Faraoni di Monteleto e Paffi con la Street Band dei White Carols. Nel corso della serata coordinata dall’agenzia Land, sarà ancora presente nei ristoranti anche La Bottega Azzurra, una realtà locale che, oltre a produrre prodotti di pasticceria di qualità, si preoccupa dell’inclusione lavorativa di persone con disabilità o problemi di carattere sociale. Nell’occasione saranno dunque non solo regalati ai partecipanti le “sbriciotte”, dolcetti tipici, ma sarà comunicato anche il concetto di sostenibilità etica e sociale. Dopo la seconda tappa del venerdì 22 marzo le ultime serate torneranno ad aprile, il 5 e 12 per l’esattezza.
L’iniziativa nasce come costola del più ampio progetto Gustum Umbria in risposta all’esigenza di proseguire le azioni di promozione attivate dal progetto stesso. In particolare, le attività proposte andranno a focalizzarsi sulla promozione degli operatori e, contestualmente, sulla promozione della tradizione culinaria locale. I due principali obiettivi indicati dal progetto sono stimolare il pubblico a conoscere e frequentare i ristoranti della città e parallelamente veicolare in maniera pratica e concreta le eccellenze enogastronomiche del territorio. Il Progetto Gustum, ideato e coordinato da GAL Alta Umbria, Confcommercio e Confederazione Italiana Agricoltori Umbria coinvolge anche gli altri GAL della Regione e 45 imprese tra ristoranti tipici, aziende agricole e piccoli produttori artigiani.
Gubbio/Gualdo Tadino
20/03/2024 10:04
Redazione