A fuoco deposito di rifiuti pericolosi a Cannaiola di Trevi. Cinque feriti di cui due gravi.

Cinque feriti dei quali almeno un paio gravi il bilancio del pauroso incendio divampato nelle pertinenze della So.Ge.A. s.r.l. di Cannaiola di Trevi, deposito di raccolta e stoccaggio rifiuti speciali e pericolosi. Sembra che a innescare il rogo sia stata la compressione di alcune bombolette spry che avrebbero provocato una violenta esplosione. Interessato dalle fiamme un quarto dell'area aziendale. La ditta, che impiega venti addetti, si occupa della raccolta di rifiuti pericolosi. Sul posto i Vigili del fuoco,i Carabinieri della Compagnia di Spoleto, gli uomini del Commissariato di Foligno. Altissimo il rischio ambientale connesso al rogo. Sembrerebbe che la densa colonna di fumo alzatasi in cielo possa aver disperso nell'atmosfera sostanze tossiche. Sebbene la circostanza non sia stata ancora confermata ufficialmente, sembrerebbe che siano state interessate dalle fiamme anche delle lastre di amianto. Tra i feriti perfino un vigile del fuoco colto da malore dopo aver respirato i fumi tossici. Sembra che sia stato precauzionalmente disposto lo sgombero dell'area. Tutte da verificare le conseguenze dell'incendio.