Il capogruppo tifernate di Alleanza Nazionale Cesare Sassolini in un comunicato chiede di nuovo spiegazioni su come si spendano e da dove arrivino i soldi dei cittadini, affermando che non esiste a Città di Castello trasparenza amministrativa. “La vicenda di Gianna Nannini (nella foto) ha lasciato un segno che si tende invece a passare sotto silenzio – sostiene Sassolini – infatti una semplice richiesta di spiegazioni ha provocato una reazione isterica e spropositata. E’ giusto in un momento difficile spendere 50.000 euro per una cantante non più all’apice della propria carriera – continua l’esponente di AN - e soprattutto è giusto pagare con i soldi di tutti i cittadini un’artista che ha apertamente ringraziato il Sindaco in una sorta di anticipo di campagna elettorale? Ma la cosa più grave – conclude Sassolini – è la presenza di sponsor occulti che non vogliono essere nominati. Trame occulte che regnano purtroppo sovrane anche nella ingarbugliata vicenda del Castello calcio dove ai cittadini non è dato sapere da dove provengano quegli 85.000 € offerti dal Sindaco al presidente Rizzuto”.