Abu Mazen a frati, noi seguiamo la scuola di Assisi

"Noi seguiamo la scuola di Assisi, la scuola del dialogo. Questa lampada illuminera' i miei passi per la pace. La speranza e' che questa lampada illumini la strada della pace": si e' rivolto cosi' ai frati del Sacro Convento di Assisi, che lo hanno incontrato ieri mattina a Roma, il presidente palestinese Abu Mazen, che ha ricevuto padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento, padre Enzo Fortunato, e Claudio Ricci, sindaco di Assisi. Ad Abu Mazen - riferisce oggi il Sacro convento - e' stata donata la lampada denominata Luce di San Francesco, simbolo di pace nel nome del Poverello di Assisi. "Verro' presto ad Assisi per pregare", ha promesso Abu Mazen, esprimendo vivo apprezzamento per l'opera dei francescani in Terra Santa. Il leader dell'autorita' palestinese (cui e' stata anche conferita la cittadinanza onoraria di Assisi), ha ricambiato il dono con un prezioso ritratto raffigurante la citta' di Betlemme gia' gemellata con Assisi. Commentando brevemente con i frati l'incontro del giorno prima in Vaticano, Abu Mazen ha espresso "la speranza che il processo di pace non muoia mai. E' stata la prima volta che il Papa ha chiamato per la pace e ci ha detto di lavorare concretamente per il dialogo tra palestinesi e israeliani. E' il mondo - ha concluso Abu Mazen - che deve lavorare per la pace".