Acquisto del Chiostro di San Domenico da parte del comune tifernate

Il Comune di Città di Castello è divenuto proprietario del Chiostro di San Domenico e dei locali annessi, tra cui le sale capitolari. Il sindaco Fernanda Cecchini definisce l’acquisto uno dei tasselli di maggior rilievo e qualità dell’ampio e complesso mosaico disegnato dal contratto di quartiere che coinvolge i rioni storici Prato e Mattonata. “Questa acquisizione, per la quale il Comune di Città di Castello pagherà circa 780.000 euro in tre anni – afferma il sindaco - rappresenta per il Comune un impegno rilevante anche dal punto di vista economico teso a garantire, nei tempi e modi necessariamente graduali, la sistemazione e la fruibilità pubblica di uno spazio che ha importanti caratteristiche storiche ed architettoniche”. “Contemporaneamente - aggiunge la Cecchini - si stanno definendo gli accordi tra Comune e Fat per il restauro dell’adiacente Cenacolo, un locale coperto da tre campate a crociera sorrette da pilastri, appartenente al complesso architettonico di San Domenico e che ospita l’opera pittorica raffigurante l’ultima cena. Il contratto di quartiere prevede infatti che il Cenacolo sia ceduto gratuitamente dalla Fat al Comune. In attesa che questo sia tecnicamente possibile – conclude - verranno comunque garantite dalla Fat opere di conservazione statica dell’immobile e di restauro degli affreschi risalenti al XIII e XIV”.