Ad Assisi video mapping d'arte: Giotto e il suo cantiere in computer grafica sulla facciata della Basilica. Il cardinale Gambetti:"Rompere gli schemi"

"Non possiamo restare timidamente chiusi nelle sacrestie o continuare a ripetere le solite cose, né possiamo preoccuparci di farci accettare da tutti, di raccogliere consensi. E' irrazionale stare ad aspettare che passi la piaga del Covid ; bisogna cambiare stile di vita ed uscire dalla schiavitù dell’attuale sistema economico".

E' il monito lanciato dal cardinale Mauro Gambetti nell'omelia che, nel tardo pomeriggio dell'8 dicembre, ha tenuto presso la Basilica inferiore di San Francesco ad Assisi nel giorno dell'Immacolata. Un invito a rompere gli schemi e a reagire, poco prima di presenziare alla benedizione del presepe, che quest'anno ospita tra le 50 statue quella di un'infermiera in omaggio al grande lavoro svolto dai sanitari per l'emergenza Covid, e dare il via alle videoproiezioni che potranno essere ammirate fino al 6 gennaio in città.

Sulla facciata della Basilica Superiore di San Francesco viene proiettata l'immagine simbolo del Natale: la Natività di Gesù. La tecnica utilizzata è mista: statue a grandezza naturale e immagini video dell’affresco della navata inferiore della Basilica. Ogni 30 minuti dalle 17 alle 22 il presepe viene però spento per lasciare spazio ad un video mapping che permette allo spettatore di vedere l'interno del Complesso Monumentale, con i suoi affreschi, e immergersi in una narrazione evocativa del Natale di San Francesco. Un lavoro di computer grafica che ripropone in maniera virtuale anche il cantiere che in età medievale consentà la costruzione del Complesso Monumentale.

Il video mapping coinvolge anche altri punti della città: la cattedrale di San Rufino con la proiezione dell' Annunciazione di Maria, per poi proseguire in Piazza del Comune e alla Basilica di Santa Chiara, Rocca Maggiore, Rocca Minore.Tutto il progetto ha il patrocinio della Regione Umbria e della Città di Assisi, è sostenuto da Enel,  Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, realizzato a cura dell'architetto Marco Capasso con la direzione artistica di Mario Cucinella.