Aggressioni a personale dei treni, un arresto e sei denunce da parte della polfer di Perugia e di Foligno

Una complessa attività di prevenzione e repressione dei reati è stata messa a frutto dagli agenti della sezione Polfer di Foligno e da quelli del presidio Polfer di Perugia in merito ad alcune aggressioni subite dal personale di Trenitalia e nello specifico dai capotreno. Le diverse attività d'indagine sono state coordinate dalla Procura di Perugia e nell'arco di 2 mesi di indagine hanno consentito di giungere ad un arresto e cinque denunce. Un operazione resa possibile in base alle direttive di prevenzione e repressione dei reati impartite dal compartimento Polizia Ferroviaria Umbria-Marche-Abruzzo guidato dal primo dirigente Filippo Materi, e resa possibile dall'attività investigativa posta in essere dal personale degli uomini della polizia di stato appartenenti alla Sezione Polizia Ferroviaria di Foligno e Perugia. Ben sette le persone individuate e denunciate poiché responsabili di aggressioni verbali e fisiche agli addetti Trenitalia in servizio di controlleria a bordo treno nella tratta ferrata di competenza degli Uffici Polfer di Foligno e Perugia. Violenza, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, nonché rifiuto di fornire le proprie generalità sono le ipotesi di reato contestate. Un cittadino straniero è stato arrestato per aver aggredito e picchiato un Capo Treno che gli aveva chiesto di esibire il titolo di viaggio. La fascia di età delle persone denunciate va dai 18 ai 30 anni, tra essi italiani e stranieri.