Sono ufficialmente iniziati i lavori presso la Frazione di Cerqueto per la realizzazione di un nuovo asilo nido per i bambini da 0 a 3 anni. Grazie ai fondi intercettati con il PNRR, per un importo pari a 1,3 milioni di euro, è stato possibile mettere in cantiere un nuovo istituto per la prima infanzia in grado di rispondere all’esigenze educative del territorio. L’edificio verrà costruito tenendo conto degli importanti indicatori necessari a garantire la sostenibilità ambientale. Sarà di fatto eco-compatibile, a basse emissioni di CO2, efficientato dal punto di vista energetico grazie alle pompe di calore e ai pannelli fotovoltaici in copertura, così da renderlo autosufficiente, oltre a rispettare tutti gli standard inerenti l’abbattimento delle barriere architettoniche. Gli spazi interni consentiranno molteplici soluzioni organizzative grazie alle pareti scorrevoli che garantiranno di gestire al meglio le attività didattiche. L’asilo nido disporrà, infatti, di una sala musica, sala didattica, sala consumazione pasti, sala riposo, sala ginnastica, sala riunioni ed aula laboratorio interscambiabili fra loro, anche in funzione dell’orientamento della luce naturale grazie alla mobilità delle pareti. L’edificio avrà inoltre delle grandi vetrate che daranno luce ed importanza agli spazi interni, oltre ad un’area giochi esterna di circa 400 mq ad implementare l’offerta formativa. Questa nuova struttura nasce dalla consapevolezza che la progettazione dello spazio didattico destinato ai bambini influisce in maniera importante sullo sviluppo in età evolutiva, oltre a determinarne la qualità delle interazioni sociali. “E’ fonte di grande soddisfazione – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici Jada Commodi - vedere il cantiere avviato per la costruzione di un asilo nido nella nostra città. Nascerà un nuovo polo scolastico strategico in una delle frazioni più grandi di Gualdo dove insiste già la scuola dell’infanzia, insieme alla sala polifunzionale/palestra in procinto di realizzazione ed alla scuola primaria in fase di progettazione. Avremo a disposizione per le famiglie e per le generazioni future un’area totalmente riqualificata rispondente alle esigenze della cittadinanza. Anche quest’anno infatti sono rimasti esclusi dalla graduatoria per il nido comunale 28 bambini. Il risultato è stato possibile grazie alla capacità di quest’amministrazione d’intercettare i fondi europei, in sinergia con l’importante lavoro svolto dai nostri uffici e dai tecnici incaricati nel realizzare una progettazione vincente.”