All'autodromo di Magione la Coppa Umbria di motociclismo

Lo scorso fine settimana l’autodromo di Magione è stato degna cornice della Coppa Umbria di motociclismo. Grazie al Moto Club Racing Terni, organizzatore dell’evento, è tornato così il secondo appuntamento con la Coppa dopo il primo weekend vissuto il 24 e 25 maggio scorsi. Sabato e domenica scorsi nel circuito umbro sono arrivati circa 380 piloti, 280 team, 500 mezzi tecnici, 1500 addetti tra manager, meccanici, assistenti di pista, gommisti, tecnici degli ammortizzatori ecc… che hanno lavorato al meglio all’interno del paddock occupando gli oltre 50mila metri quadri di superficie dell’autodromo di Magione. La manifestazione motociclistica ha goduto del patrocinio dell’Assessorato allo Sport della Regione Umbria, del Coni Umbria, della Federazione Motociclistica Italiana e del Comitato Regionale F.M.I. presieduto da Carmine Adornato. La coppa umbria si è chiusa con un bilancio sicuramente positivo, ricca di trofei che hanno animato il week.end in riva al Trasimeno. Regina indiscussa della manifestazione è stata la terza prova del campionato Italiano Femminile che ha visto la Paola Cazzola ( nr. 33 yamaha R1 ) imporsi un’agguerrita Alessia Polita ( nr. 51 yamaha R6 ), terza Marchetti L. ( nr. 5ducati 999 ). Le ragazze hanno colorato il paddock e fatto da insegnanti a delle giovanissime esordienti che oggi entravano in pista per la prima volta nella scuola di pilotaggio femminile organizzata dalla “Patron” Paola Fulan. Nel campionato Europeo di Supermono vittoria dell’olandese M. Lawes su “Pami” che ha battuto in volata l’italiano S. Ramponi di Conselice in sella ad un Tm Donatini. Terzo l’inglese H. From sempre su “Pami”. Il trofeo più imponente è stato sicuramente il trofeo honda che con le tre classi 125g.p. , hornet e crb 600 rr porta in pista qualcosa come 120 piloti tutti molto giovani confermandosi una scuola per giovani campioni. Nella 125 g.p. di G.Ferro del Club Biassono di Monza uno dei tanti talenti cresciuti con Alibrandi Gabriele. Seconda posizione per D. Stirpe , terza L. Marconi. Nella cat. Hornet vittoria di Conti A., su S. Zerbo, terzo Di Lalla E. Nella Honda CBR 600 vittoria di S. Zerbo su A. Sassaro mentre terzo I. Proietto. E arriviamo finalmente alla parte più interessante della manifestazione ossia la gara della Coppa Umbria 600 che ha visto conquistare il gradino più alto del podio nella classifica open al ternano Conti Andrea di anni 18 in sella ad una Yamaha R6, secondo R.Pallini di Foligno (PG) che ha tagliato il traguardo con un distacco di 2”.255, terzo S. Federici . Nella classifica superstock vittoria di Meschini F. ( nr. 64 ) in sella ad una yamaha R6 che ha preceduto sul traguardo Bovelli Marco( nr. 55 ) in sella ad una suzuky 600. Il giovane pilota di Massa Martana si è difeso bene dagli attacchi di Stefano Manieri giunto da Roma con intenzioni bellicose ma purtroppo come spess accade nelle mondo delle corse i programmi vengonoi sconvolti da variabili incognite nate durante la gara. Nel Trofeo Centauro classe 1000 abbiamo assistito ad un confronto tra grandi piloti come Di Giannicola ( 44) che taglia il traguardo in prima posizione dopo una durissima battaglia con lo spoletino Federico Clementini ( 19 ) e il milanese Pilia Diego, trapiantato ad Arezzo. Il confronto ha entusiasmato il pubblico presente, sorpassi e staccate al limite hanno ancora una volta messo in luce le grandi qualità di Clementini F. che sembra migliorare sempre più con il tempo come solo il buon vino sa fare. Guidare bolidi da 185 cv con il clima torrido che ha caratterizzato il fine settimana e per ben 14 giri esasperati dalla competizione non deve essere stato facile. Solo la grande passione di questi gentlemen’s driver poteva spingerli a questi limiti. Da segnalare la seconda posizione nella classifica della Coppa Umbria 1000 estrapolata dalla gara del centauro dove il ternano Capitanucci C. è arrivato secondo.