Alla luce la Foligno medioevale nel palazzo del Podestà

Risalirebbe a due anni fa circa –senza essere nel frattempo mai resa nota- la scoperta di un’antichissima scala in pietra e di un piano di imposta del solaio più basso di quello conosciuto, evidenze che riscrivono la storia di un antico e prezioso edificio folignate: palazzo Orfini Podestà in piazza della Repubblica, da sempre amato e valorizzato come esempio architettonico di pregio del XV secolo, età d’oro della famiglia Trinci, del quale si sapeva d’una storia antecedente a quella di sede del Podestà ovvero quando vi risiedeva il Comune folignate nei primi anni del duecento. All’epoca il palazzo era sorto di fronte alla maestosa facciata minore appena eretta della Cattedrale. Ma nulla fino ad oggi poteva ricondurre, nelle architetture succedutesi negli anni, a quel lontano e dimenticato medioevo folignate. Medioevo riscoperto al I piano del palazzo, in quelli che una volta erano i locali dell’ex Dc, poi trasferiti a nome del vecchio Partito Popolare e dopo il suo scioglimento finiti in carico ad una società privata. Una scoperta che comunque si spera verrà valorizzata anche con l’intervento del Comune che non esclude la proposta di una permuta per acquisire e rendere visibile a tutti quel pezzo di storia della città anche grazie alla riapertura dei lavori dopo un’interruzione durata 18 mesi. E’ stato infatti consegnato ieri il cantiere alla nuova impresa, Alto Costruzioni di Orvieto, dopo la vicenda relativa alla rescissione del contratto e al contenzioso con la precedente impresa. In questo modo l’intervento permetterà il completamento dell’edificio in piazza della Repubblica - al piano terra ci sono attività commerciali, al primo piano uffici privati – mentre ai piani superiori è previsto il riaccorpamento di diversi uffici comunali. Torneranno al palazzo del Podestà gli uffici di Sindaco Vicesindaco, Direttore Generale e Segretario oltre a quelli sinora sparsi in locali affittati come l’ufficio alle Scale di Porta Romana e l’ufficio del personale di Via del Campanile. Si torna a casa entro giugno 2009, secondo quanto previsto dal contratto di appalto. I lavori riguardano in particolare finiture ed impianti, saranno conclusi entro il mese di giugno del 2009. Per concludere con una curiosità Proseguono nel frattempo i lavori relativi al secondo stralcio del Palazzo Comunale, dove insiste il torrino, che vedranno la loro conclusione tra la fine del 2009 e i primi mesi del 2010.