Allevamenti suinicoli Bettona: “Siamo in attesa esito monitoraggio Arpa”

– “Siamo in attesa dei risultati del monitoraggio dell’Arpa per avere il polso della situazione degli allevamenti di suini nel bettonese dopodiché sarà possibile agire di conseguenza. E se si ravviserà la necessità di una bonifica della zona la Regione non si sottrarrà”. A parlare è l’assessore regionale all’Ambiente, Lamberto Bottini – che ha annunciato la riunione di un tavolo tecnico per la prossima settimana -, intervenuto nei giorni scorsi in un’audizione presieduta dal consigliere Giampiero Fugnanesi (Prc) alla presenza delle tre commissioni consiliari provinciali permanenti riunite per l’occasione. All’ordine del giorno la discussione di “problematiche ambientali dei comuni del comprensorio suinicolo di Bastia, Bettona e Cannara in riferimento alle mozioni e ordini del giorno presentate da alcuni consiglieri provinciali”. “Finora – ha aggiunto Bottini – non siamo in condizione per convergere che vi sia “disastro ambientale”, appunto perché mancano i dati, in quanto se ciò fosse confermato, cambierebbe lo spaccato”. Valerio Bazzoffia (Pdl) che la situazione di Bettona la consoce a fondo, in quanto ricopre la carica di vicesindaco del Comune, ha ripercorso le tappe della vicenda con la conclusione che “si dovrebbe andare nella direzione di un solo sito disinquinante in cui concentrare tutti i controlli”. Franco Granocchia (Idv) si è detto “preoccupato per quanto sta accadendo a Bettona. La magistratura – ha aggiunto – deve fare la sua parte e se si ravviseranno colpe è giusto che si paghi. Occorre procedere ad una bonifica del territorio”. Per Massimiliano Capitani (Pd) “l’obiettivo deve essere rendere compatibili le attività economiche con la tutela ambientale. Bisogna chiarire - ha aggiunto – gli indirizzi, nel senso se si va verso la fertirrigazione o altro”. Per Enrico Bastioli (Sl) “ci troviamo di fronte a due situazioni: un problema di emergenza (ed allora la bonifica si rende necessaria) ed uno di prospettiva che passa attraverso la salvaguardia del territorio”.