Aloia e Di Bacco (gruppo misto) lanciano l'allarme: "Anche Equitalia se ne va da Gubbio?"

"Così non va". Si intitola in modo perentorio una nuova nota a firma del gruppo misto di Gubbio (Nicola Aloia e Pasquale Di Bacco), inerente la ventilata ipotesi che anche l'ufficio di Equitalia faccia le valigie da Gubbio. "Prima l'Agenzia delle Entrate, poi un susseguirsi di debacle fino ad arrivare alla LUMSA, ora si vocifera anche l'ufficio territoriale di Equitalia. Immagino sia il disagio dei Clienti, dei professionisti ma non per ultimo dei dipendenti. Alla luce di tutto ciò mi pongo delle domade, a quando la fine di questa emorragia? Cosa aspetta la classe dirigente Eugubina a tutelare i propri Cittadini ? In virtù di questo è stata presentata una mozione dove si chiedono lumi sia su cosa ci sia di veritiero circa queste voci di dismissione dell'Ufficio, al quale, se ricordo bene, nel tempo questa Amministrazione ha rifiutato ogni dialogo con lo stesso Ufficio che si era proposto come interlocutore serio e disponibile per mantenere la Filiale stessa in città, sia su come tutelare quei cittadini che vedranno necessariamente peggiorare le proprie possibilità di dialogo con un Ufficio di Equitalia non più presente nella città. Ritengo sia arrivato il momento di dire basta, di iniziare nella sostanza e non solo nella forma a tutelare i Cittadini Eugubini, che stanno vedendo una delle principali città Umbre diventare poco più di un semplice agglomerato. Si chiede quindi e senza ulteriori indugi o margine di errore che la Giunta tutta ponga in essere quelle azioni finalizzate a garantire una qualità dei servizi e della vita degna di una Città, il tutto nell'immediatezza e non nei tempi dilatati propri di chi non ha a cuore il bene comune".