Aree interne, finalmente arriva la fumata bianca: che significa 12 milioni di euro per finanziare progetti di sviluppo di un'ampia porzione di territorio che vede capofila il comune di Gubbio.
La notizia - accolta con soddisfazione dal sindaco di Gubbio, Stirati - è stata ufficializzata da parte del Comitato Tecnico della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha comunicato l'approvazione a livello nazionale della strategia dell’Area Interna Nord Est Umbria, che comprende 10 enti locali: oltre al Comune Gubbio, come detto capofila, figurano anche Pietralunga, Montone, Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Valfabbrica.
« E' una straordinaria opportunità politico-istituzionale di crescita, rilancio e valorizzazione, un salto di qualità per i territori interessati che si produrrà da qui ai prossimi anni – commenta il sindaco Stirati - in alcuni settori strategici per il mondo del lavoro, le forze sociali, le associazioni di categoria, le imprese".
I finanziamenti che arriveranno di 12 milioni di euro, oltre ai 370 mila messi a disposizione dalla Regione Umbria per l’organizzazione delle funzioni associate, incideranno su settori chiave come trasporti e mobilità, politiche del lavoro, ambiente, protezione civile, catasto, scuola e formazione, collegamenti infrastrutturali, sanità, valorizzazione delle peculiarità e dell’artigianato di tradizione, promozione turistico-culturale a livello nazionale ed internazionale, sono i cardini su cui sono stati costruiti gli accordi settoriali.
"Ora procederemo alla firma dell’Accordo di Programma Quadro - prosegue Stirati - e si entrerà nel vivo dell’attuazione della strategia di area vasta, che consentirà una visione dei problemi su larga scala anche in relazione a Regioni limitrofe come le Marche, che abbiamo sempre guardato con interesse per modelli di rinascita a beneficio delle comunità interessate. Questo consentirà di volgere in positivo le potenzialità di questi ‘mondi in credito’ come diceva Piovene, che devono recuperare marginalità e sviluppo, interpretando le necessità di rilancio e ripresa di territori in forte sofferenza economica e occupazionale, come è stato evidenziato anche in un recente Consigio Comunale aperto, che si è svolto a Gubbio sui temi del lavoro e della disoccupazione. Nel ruolo di Comune capofila, mi sento di dover ringraziare i colleghi sindaci e i funzionari che hanno messo a disposizione e tutti coloro che, a vario titolo, con spirito di collaborazione hanno contribuito a raggiungere un importante traguardo».
Gubbio/Gualdo Tadino
24/07/2018 15:17
Redazione