"Another brick in the wall". Il Gubbio mette un altro mattoncino, anzi altri tre, in quel muro chiamato salvezza, sconfiggendo in trasferta il quasi condannato Arezzo che, seppur combattivo, ha dimostrato per lunghi tratti di meritare la posizione che occupa. Senza Malaccari e Signorini si rivede Migliorelli nel 4-3-1-2 di Torrente. Esordio per Hamlili, in attacco Gomez-De Silvestro. Mister Stellone conferma il 4-4-2, lasciando Cutolo in panchina: coppia d’attacco Piu-Zuppel. Primo quarto d’ora in favore dell’Arezzo, anche se non crea affanni ai rossoblù, che appena si presentano in zona offensiva sono pericolosi: al 18’ lancio dalla difesa, Gomez appoggia per Pasquato, il n° 10 calcia col destro dai 25 metri, Sala è bravo e riesce ad alzare in corner. Le redini del match sono in mano al Gubbio, che al 20’ va ancora vicinissimo al vantaggio: corner di Pasquato, a centro area incorna Gomez, trovando ancora una grande reazione di Sala che grazie all’aiuto della traversa salva porta e risultato; sulla ribattuta va Uggè che però non centra lo specchio. Si rivede l’Arezzo al 34’ con Ventola che in contropiede supera Hamlili e Formiconi, entra in area e calcia potente sul primo palo, Cucchietti con una grande parata si rifugia in corner. Finale di tempo a tinte rossoblù: al 37’ ci prova Pasquato da punizione dalla destra, Sala è attento e con l’aiuto della difesa sbroglia la matassa, poi al 40’ è De Silvestro che calcia dal limite trovando ancora una volta l’estremo difensore amaranto ben posizionato a respingere. Ai punti vince il Gubbio, ma il risultato dopo i primi 45’ è ancora sullo 0-0. Rientrano bene in campo i rossoblù: al 56esimo Pasquato serve De Silvestro in area che tenta il tiro incrociato, ma il pallone si spegne sul fondo. Entra Cutolo per Zuppel e la musica cambia. Al 65’ il n° 10 ci prova da calcio piazzato: la palla rimbalza in area ed esce controllata con gli occhi da Cucchietti. Tre minuti più tardi è Di Paolantonio a crossare in area, Altobelli la gira di testa ma non trova lo specchio. Nel momento migliore dei padroni di casa, la giocata del campione sblocca la partita: al 69’ De Silvestro crossa in area, allontana di testa Kodr, al limite raccoglie Pasquato che controlla di sinistro e calcia col destro, infilando la sfera nell’angolino basso alla sinistra di Sala, che nulla può sulla stupenda conclusione del fantasista rossoblù. Terzo gol in campionato, il secondo consecutivo per Pasquato che si conferma fondamentale per questa squadra. L’Arezzo non ci sta e si affida sempre a Cutolo: al 76’ l’ex Padova parte da sinistra, si accentra e fa partire il mancino, respinto da Cucchietti. Ancora il n° 10 all’86esimo sguscia via sulla destra, crossa per Di Paolantonio che arriva in corsa e calcia di controbalzo, spedendo però il pallone in curva. L’assalto finale dei padroni di casa non porta i frutti sperati e il Gubbio torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive, mantenendo le distanze dai playout. Grazie alla magia di Pasquato, Torrente centra la 100° vittoria da allenatore tra i professionisti. Domenica alle 15 arriva la corazzata Sudtirol al Barbetti.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/02/2021 19:53
Redazione