Arrestato a Roma uno dei rapinatori in banca a San Giustino

Era stato identificato grazie ai filmati delle telecamere della banca e a numerose testimonianze delle persone che avevano assistito alla rapina ed è stato poi rintracciato ed arrestato nella Capitale. Gianluca Camera, ventitreenne romano con gravi precedenti specifici, ricercato sia in Lazio che in Umbria, è uno dei due rapinatori che il 15 marzo scorso avevano colpito la filiale di Sangiustino della Cassa di Risparmio di Città di Castello portando via un bottino di ben 40.000 euro. Il malvivente sarebbe una sorta di libero professionista del crimine, ma si pensa che abbia partecipato più volte alle numerosissime rapine avvenute negli ultimi 2 anni ai danni di diversi istituti di credito sangiustinesi. Gli agenti del commissariato di Città di Castello, in collaborazione con i colleghi romani addetti alla visione di filmati per il riconoscimento dei malviventi, hanno identificato il giovane, che agiva di solito munito di semplice taglierino. Il 1° Giugno 2006 il Gip perugino Marina de Robertis ha emesso il mandato di cattura, l’11 Luglio scorso il malvivente è stato riconosciuto a Roma e si trova ora rinchiuso nel carcere di Viterbo, città nella quale aveva diverse pendenze per rapina, furti e stupefacenti. È invece ancora ricercato il "palo" che collaborò con il 23enne Romano lo scorso 15 marzo a Sangiustino. Grande soddisfazione sia presso il Commissariato di Polizia tifernate sia tra gli abitanti della cittadina umbra che da molti mesi ormai erano vittime di rapine in banca.