Arrestato dai Carabinieri di Assisi rumeno accusato di tentata truffa al bancomat

Un romeno di 39 anni è stato arrestato ed un suo connazionale è stato denunciato a piede libero, dai carabinieri, nell'ambito delle indagini seguite alla scoperta di un'apparecchiatura posta in un bancomat di un istituto di credito di Torgiano, utilizzata per clonare le carte. Entrambi dovranno rispondere di installazione abusiva di apparecchiature atte ad intercettare le comunicazioni di sistema informatico di istituto di credito e di tentativo di clonazione di carte bancomat in concorso. L'operazione è stata svolta dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Assisi, in collaborazione con i colleghi delle stazioni di Torgiano e di Palestrina (Roma). L'arresto è stato eseguito ieri a Palestrina, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dalla magistratura perugina. L'uomo, noto alle forze di polizia, è stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli, a Roma. Un apparato ''skimmer'' sul bancomat a Torgiano era stato scoperto nel maggio del 2009. In quella occasione alcuni cittadini avevano segnalato ai carabinieri la presenza dell'apparecchio. Le indagini sono ancora in corso.