Arresti Gubbio: i pm oggi all’ufficio del protocollo

Sono venuti a Gubbio in questo giorno di fine febbraio che sembra primavera i due pm dell’inchiesta eugubina, Duchini e Formisano per continuare ad indagare ed interrogare. In mattinata si sono recati personalmente nell’ufficio del protocollo: nel primissimo pomeriggio, nemmeno le ore 15, erano in caserma per nuovi interrogatori. E’ infatti stato sentito il messo comunale rimasto coinvolto nella vicenda e raggiunto da avviso di garanzia, per aver portato del materiale fuori dal Comune e nelle mani dell’ex sindaco e vice sindaco Maria Cristina Ercoli. Sono in tutto 9 le persone sulle quali la magistratura sta indagando ma non è escluso che i pm sentiranno anche dipendenti degli uffici comunali ai quali nulla è stato notificato. Oggi dunque l’interrogatorio in caserma per il messo comunale, difeso dall'avv. Ubaldo Minelli. Martedì poi sarà il Tribunale del Riesame a decidere sulla revoca o meno delle ordinanze di custodia cautelare nei confronti di chi è ancora in carcere ed ai domiciliari. Ad oggi è tornato in libertà l’ex segretario Cristiano. A Lucia Cecili sono stati concessi gli arresti domiciliari potendo così lasciare il carcere di Capanne. Il collegio giudicante si riunirà a partire dalle ore 9 presieduto da Nicla Flavia Restivo, giudice a latere Marco Verola, due nomi noti agli eugubini per essere gli stessi in forza alla sede distaccata del tribunale di Gubbio, fatto che, sussurrano alcuni tra gli avvocati della difesa, fa ben sperare. Ed intanto si mobilita una parte della città a sostegno di Orfeo Goracci, uomo ed amministratore. Sono infatti gli stessi familiari, moglie in primis e compagni del partito eugubino, ad aver promosso una raccolta firme di solidarietà. Domani mattina l’appuntamento è a partire dalle ore 10 in Piazza 40 Martiri.