Arresti per estorsione a Colaiacovo: il commento di Colacem e Financo

Nessuna dichiarazione ufficiale da parte di Carlo Colaiacovo, dopo la notizia dei 6 provvedimenti di custodia cautelare emessi dal Gip di Perugia su richiesta del pm Duchini, per tentata estorsione e calunnia aggravata ai danni dell'amministratore delegato di Colacem. La notizia è stata diffusa ieri con una nota a firma del procuratore capo di Perugia, Nicola Miriano (nella foto). Nel tardo pomeriggio di ieri il commento alla vicenda è affidato ad una nota, a firma del presidente di Colacem, Giovanni Colaiacovo: “Le notizie che ci giungono dalla Procura della Repubblica ci turbano e ci addolorano - recita la nota. Nell’esprimere la piena fiducia nell’operato della Magistratura, confidando in un rapido accertamento della verità, l’azienda – prosegue il presidente di Colacem – continua il suo lavoro con l’impegno di sempre. Al tempo stesso – conclude la dichiarazione di Giovanni Colaiacovo – la Colacem si augura che il prosieguo delle indagini accerti la piena estraneità di persone nell’ambito familiare che sembrerebbero coinvolte nella vicenda”. In serata è stata diramata anche una nota di Financo, finanziaria del gruppo, a firma del presidente, Franco Colaiacovo, che "manifesta la propria fiducia nel'operato della magistratura essendo confidente del fatto che nessun membro della famiglia possa aver agito in danno di altri membri della famiglia".