Due arresti da parte dei Carabinieri, uno a Gubbio per furto aggravato, l'altro a Città di Castello per spaccio di droga.
Il primo arresto a carico di un 26enne, di origini romene, intercettato alla guida di una Jeep Compass rubata a Fabriano, ad un commerciante del luogo, che l’aveva parcheggiata di fronte alla propria attività lavorativa.
Allertati dallla Centrale Operativa marchigiana dei Carabinieri, i militari peraltro hanno accertato la presenza sul veicolo del G.P.S. dell’assicurazione, per cui hanno monitorato il mezzo in marcia, mentre percorreva la SS298, nel tratto ricompreso tra Scheggia (PG) e Gubbio, predisponendo un posto di blocco presso l’Arco di Santa Lucia, punto in cui l’autoveicolo è stato fermato, col conducente bloccato ed identificato per procedere alle verifiche necessarie. Rinvenuto e sequestrto anche un coltello a serramanico in possesso dell’uomo.
A Città di Castello i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Città di Castello hanno tratto in arresto un 20 enne, di origini straniere, da tempo residente a Città di Castello, per l’ipotesi di reato di detenzione stupefacenti ai fini di spaccio.
I militari, impegnati in un servizio perlustrativo serale, nel transitare nei pressi di un parco pubblico adiacente un’area commerciale molto frequentata da giovanissimi, notavano il 20enne, in atteggiamento sospetto, che alla vista dei Carabinieri tentava di dileguarsi.
Da subito, il giovane fermato si mostrava peraltro particolarmente agitato, tanto da far supporre che potesse occultare sulla propria persona sostanze illecite.
Accompagnato in caserma e sottoposto ad accurata perquisizione, sulla sua persona venivano rinvenuti 90 g di sostanza stupefacente del tipo hashish, destinata ad essere immessa nel circuito illegale cittadino, che il giovane teneva celata in una particolare tasca ricavata tra i pantaloni e l’abbigliamento intimo.
Alla luce di quanto sopra il 20enne è stato tratto in arresto, in attesa del rito direttissimo celebrato la mattina successiva, convalidato dall’Autorità Giudiziaria che rinviava l’udienza a seguito di richiesta dei termini a difesa.
Gubbio/Gualdo Tadino
02/02/2024 10:25
Redazione