Era ricercato dal 2020 con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti un cinquantaseienne di origini irachene arrestato in Spagna su mandato di arresto europeo emesso dalla Procura generale di Perugia. L'uomo - spiega la stessa Procura generale - che acquistava la droga da un'organizzazione capeggiata da un nigeriano, spacciava nel capoluogo umbro ingenti quantitativi di eroina e cocaina. L'iracheno, monitorato dall'Interpol, su segnalazione dell'ufficio Sdi della Procura generale, composto da un appartenente al Corpo di polizia penitenziaria che ha intrapreso una complessa attività investigativa, è stato prima individuato a Berlino e, successivamente, seguendo i suoi spostamenti, in Spagna nella cittadina di Sant Joan Despì, nel territorio della Catalogna. L'arresto è stato eseguito durante un controllo di polizia avvenuto in piena notte, in una zona molto conosciuta perché sede del campo di allenamento del Barcellona calcio. Lo spacciatore dovrà ora scontare una pena di circa tre anni di reclusione per reati commessi a Perugia nel 2004. Attualmente è in attesa di estradizione verso l'Italia.