Assisi, Camusso (Cgil): Il Paese sta perdendo la memoria"

''Uno dei grandi problemi di questo Paese e' che sta perdendo la memoria di se'. Senza guardare alle proprie radici rischia di non avere futuro, di non stare insieme ma di dividersi su qualunque cosa'': a dirlo e' stata oggi a Perugia il segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso. Lo ha fatto intervenendo all'inaugurazione dell'Archivio storico della Cgil dell'Umbria e della Camera del lavoro provinciale di Perugia. ''Un archivio come questo - ha detto la Camusso - e' cio' che si e' prodotto nel tempo e che viene messo a disposizione di chi in quel tempo non c'era e quindi non ha potuto saperlo, vederlo e conoscerlo''. Il leader della Cgil ha parlato della memoria come di un ''patrimonio collettivo che serve ad affrontare il presente e a progettare il futuro''. ''Gestire il presente e affrontare il futuro - ha detto - e' il grande problema che noi oggi abbiamo, forse legato a questa modalita', che e' stata molto sviluppata in particolare dal 'Berlusconismo' nel nostro Paese, che e' quella per cui il tempo diventa neutro. Tutto si consuma in qualche secondo, in qualche minuto, e la dichiarazione di un quarto d'ora prima diventa sconosciuta poco dopo. La memoria diventa quindi importantissima perche' e' la barriera e la difesa rispetto a questo consumo quotidiano di parole che cambiano significato''.