E’ stata prolungata la possibilità di visitare il Presepe e le proiezioni multimediali nella città di San Francesco fino a domenica 10 gennaio. Una decisione presa proprio per permettere agli umbri, in osservanza delle disposizione anti-covid, di raggiungere Assisi e ammirare l’esclusiva installazione. Un Presepe, a grandezza naturale, che attraversa le piazze e le strade della città da parte a parte per trasformarla in una nuova Betlemme; video proiezioni multimediali sulle facciate della Basilica Superiore di San Francesco, della Torre Civica e della Cattedrale di San Rufino, che ripropongono gli affreschi di Giotto, video mapping e giochi di luci. «Sono orgoglioso di questo progetto - ha dichiarato il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato -, che ha visto e coinvolto l'intera città, i partner e tutte le eccellenze che hanno collaborato alla sua realizzazione. Il “Natale di Francesco” ha permesso l'incontro di tradizione e modernità nella spiritualità francescana che si respira quotidianamente ad Assisi». Il Presepe, composto da oltre 50 pastori che ripropongono le scene della Natività e dell’Annunciazione, è stato arricchito, pochi giorni fa, con sette nuovi personaggi: i Re Magi con i loro cammelli e un servitore. Il progetto “Il Natale di Francesco” vuole riportare alle origini la festività natalizia, trasformando la città in un Presepe immaginario che si anima tutti i giorni dalle 17 alle 22. Un'attenzione particolare anche a chi è lontano e non può venire ad Assisi. Grazie alla web app nataledifrancesco.it sarà possibile ammirare le video proiezioni della Natività di Gesù e dell'Annunciazione di Maria, affreschi di Giotto e bottega presenti nella Basilica Inferiore di San Francesco, e l’esclusivo video mapping dell’interno del Complesso Monumentale, che permetterà allo spettatore di immergersi negli oltre 10mila mq di affreschi, realizzato dallo studio dell'architetto Marco Capasso.