Assisi, antenna Caminaccio: Wind dichiara di non aver deciso l'ubicazione ed e' disponibile a spostamento

Si è tenuta l’incontro della commissione antenne con la partecipazione di Wind per avere risposte in merito alla struttura di telecomunicazione telefonica del Caminaccio ad Assisi. Sulla vicenda da tempo protestano residenti della zona riuniti in un omonimo comitato. Dall'incontro con il delegato Wind è emerso che "la scelta del sito è stata totale responsabilità del Comune e che se il Comune avesse offerto la soluzione a 500 mt per Wind sarebbe andata benissimo" scrive in una nota il comitato che aggiunge, "quindi ci conferma ciò che ormai era sotto gli occhi di tutti e cioè che il Comune non ha vigilato e tutelato i cittadini. Il rappresentante di Wind condivide anche che secondo lui il posizionamento del Caminaccio è paesaggisticamente inadeguato". La nota positiva emersa dall'incontro è che Wind "è favorevole a spostare l’antenna al parcheggio che dista 500 mt dall’attuale sito come richiesto dal Comitato e che però non vuole avere la responsabilità di nessun esborso di denaro; ma le soluzioni non sono nè difficili nè impossibili da trovare: come più volte proposto dal Comitato bisogna però che il Comune si sforzi un attimo di trovare soluzioni di negoziazione tra le parti". Il 17 febbraio prossimo alle 13.30 si terrà un altro incontro della Commissione di inchiesta per redigere il verbale che attesti le responsabilità riscontrate da portare all’attenzione del Consiglio Comunale, speriamo anche di avere, per quella data, i dati richiesti alle compagnie telefoniche.