Assisi, l'Ad di Ferrovie chiede risorse per il trasporto locale

Auspica "che si trovino risorse per poter sviluppare ancor di piu' il trasporto dei pendolari su ferrovia". Cosi' l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Mauro Moretti, oggi ad Assisi, dove ha preso parte al convegno 'Rispettare l'ambiente, tra infrastrutture, innovazione, sviluppo e cura dell'uomo'. "Uno dei problemi piu' grandi che in Italia abbiamo - ha detto Moretti - e' quello di riuscire a far si' che nelle grandi citta' vi sia una conversione decisiva del trasporto, tra quello singolo privato delle automobili e quello collettivo su mezzi che non divorano energie e che possono dare anche la possibilita' di fare investimenti innovativi". Per Moretti "con le nostre azioni dobbiamo sempre riuscire a guardare al futuro perche' non basta semplicemente infrastrutturare, ma bisogna farlo in senso innovativo e moderno, per poter risparmiare energia, avere mezzi che possano utilizzare energie da fonti diverse (non solamente quella fossile) e soprattutto dobbiamo fare in modo che le citta' possano tornare ad essere vivibili". Per l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato le citta' "non sono neanche piu' attraenti economicamente, e cioe' non riescono ad attrarre quelle che sono le iniziative imprenditoriali di investimento, che preferiscono invece andare nella Londra ormai quasi pedonalizzata o nella Parigi dove non c'e' piu' una macchina parcheggiata. Quindi le risorse, sulle quali secondo Moretti, "bisogna fare delle scelte". "E' chiaro - ha proseguito - che non si possono moltiplicare, ma quelle che ci sono devono essere finalizzate ai settori che possono avere entrambe le valenze: contributo alla crescita e contributo innovativo allo sviluppo. Cioe' quelle cose che servono a far si' che domani possiamo non solo competere, ma farlo con delle buone possibilita', perche' abbiamo delle idee innovative e degli strumenti per competere".