Nell’ambito dei lavori di realizzazione della rotatoria tra via Perugina e via Frate Lupo, si è già provveduto all’abbattimento di due tigli secolari che facevano parte di una quinta stradale, che delimita tutto il tratto urbano di via Perugina, determinandone una prestigiosa e consolidata immagine scenografica, variabile nel corso delle stagioni. Tale sistema naturale, in buono stato di salute, è oltretutto sotto vincolo paesaggistico, trattandosi di alberi centenari e di essenza protetta, in area anch’essa vincolata per la vicinanza al torrente Camignano. Vista l’ampia area libera contigua alla rotatoria in costruzione, probabilmente tali abbattimenti potevano evitarsi, ponendo maggiore attenzione allo stato di fatto e facendo ricadere gli alberi a margine dello svincolo o al centro della stessa rotatoria. Si è venuti recentemente a conoscenza della volontà di abbattere quanto prima un terzo tiglio secolare che non ricade all’interno dell’area dei lavori, ma situato al margine destro dell’incrocio. Il delegato di Italia Nostra invita pertanto la Soprintendenza e gli altri Enti preposti, a prendere urgentemente ogni precauzione per evitare il nuovo taglio.