Anche quest’anno, PAC 2000A Conad conferma il proprio impegno al fianco dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, a cui ha devoluto, attraverso la campagna solidale "Una collezione da favola", la cifra di 48.000 euro. Una donazione che ha contribuito all’acquisto di complementi d’arredo per il rifacimento dell’area di terapia critica per neonati e bambini situata presso la Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale, il miglioramento degli spazi esistenti, ora più moderni e dotati di attrezzature innovative a misura di bambino, e la creazione di un ambiente più confortevole e sicuro per i piccoli pazienti. Nel corso degli ultimi tre anni, il progetto promosso da Conad nazionale e PAC 2000A ha permesso di donare all’Ente ospedaliero circa 200mila euro, grazie alla generosità dei clienti e al sostegno dei Soci del territorio. Un risultato raggiunto, nel 2024, attraverso la distribuzione nei supermercati Conad della collezione "GOOFI" di Egan composta da 12 soggetti natalizi ispirati ai personaggi delle fiabe. In Umbria, per ogni pezzo venduto, 50 centesimi sono stati devoluti all’Azienda Ospedaliera. La dottoressa Stefania Troiani, Direttrice di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale ha dichiarato: “Ringrazio a nome di tutto il reparto ma soprattutto a nome di tutta la popolazione pediatrica Umbra Conad che da molti anni con il suo impegno verso i bambini ci è stata accanto dapprima sostenendo attraverso l’AULCI i pazienti cardiopatici congeniti con acquisizione di numerose apparecchiature ed ora promuovendo una campagna di rinnovamento di tutta l’area critica neonatale. Il volontariato, come il loro, costituisce per noi professionisti un’occasione di miglioramento di percorsi e qualità di cure”. La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha aggiunto: “Ringrazio la PAC 2000A Conad per la campagna 'Una collezione da favola' che ha portato alla donazione che contribuisce al miglioramento degli spazi della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Perugia ed evidenzia l'importanza strategica della collaborazione tra pubblico e privato. Iniziative come questa e come quella del prossimo anno sulla 'Banca del Latte Umano' rappresentano un esempio virtuoso di solidarietà e responsabilità sociale, che contribuiscono concretamente sulla vita delle persone, in particolare dei più fragili”.