Badante uccisa a Foligno: chiesti 30 anni per imputato

La procura di Perugia ha chiesto di condannare a trent'anni di reclusione Giovanni Miceli, ritenuto responsabile dell'omicidio della badante ucraina Olga Dunina, assassinata a Foligno nel giugno scorso. Nel corso del processo, che si sta svolgendo con rito abbreviato dinanzi al gup Andrea Claudiani, i familiari della vittima, parti civili rappresentate in aula dall'avvocato Nicodemo Gentile, hanno chiesto un risarcimento di un milione di euro. Dopo l'intervento dell'avvocato Alessandro Ricci, legale dell'imputato, il gup si ritirera' in camera di consiglio. La sentenza e' attesa nel tardo pomeriggio.