Ballottaggio Gualdo Tadino: Morroni valuta positivo il risultato del primo turno e lancia la sfida per l'8 giugno

"Il risultato uscito dalle urne nella giornata di lunedì ci vede particolarmente soddisfatti". Si apre così una nota del candidato a sindaco di Gualdo Tadino, Roberto Morroni, rappresentante del centrodestra che l'8 giugno si sfiderà con Massimiliano Presciutti al ballottaggio partendo praticamente alla pari (33% a 31% per il suo contendente). "È nota a tutti l'ondata Renziana che ha portato il Pd a risultati ben oltre le aspettative e di questo ha beneficiato anche il pd gualdese, pur candidando a sindaco un suo esponente che non apparteneva e non sosteneva Renzi alle primarie. Bisogna anche registrare il crollo di Forza Italia a livello nazionale che ha di certo penalizzato anche il partito locale. Dopo essere stati vittime di un commissariamento frutto di giochini e strategie di baso profilo, di scorrettezze politiche e dopo essere stati oggetto di menzogne, cattiverie, denigrazioni per 5 mesi, riteniamo il dato uscito dalle urne un bel successo. Per questi motivi ci sembra essere arrivata una bella risposta, chiara e netta, a chi pensava di poterci cancellare dalla scena politica, a chi sperava di tornare in auge e invece è stato pesantemente bocciato e relegato ai margini. Il voto di migliaia di gualdesi ci dà una spinta e una motivazione fortissima in vista del ballottaggio perché sentiamo forte la responsabilità che ci hanno affidato nelle urne, quella di continuare il percorso tracciato e portare a Gualdo un nuovo modello di sviluppo e di crescita. Ormai la partita è totalmente diversa, ormai si gioca su un campo nuovo: al turno di ballottaggio di domenica 8 giugno si dovrà scegliere chi vogliamo alla guida della città, chi vogliamo che rappresenterà la città e tutti i cittadini e chi dovrà prendere decisioni fondamentali per le sorti di Gualdo nei prossimi anni. La scelta è fin toppo semplice per quanto appare netta e distinta: i cittadini gualdesi saranno chiamati a scegliere tra una persona che durante la sua esperienza in consiglio comunale ha saputo solo dire di no a tutto: no alla riqualificazione dell’area dell’ex consorzio, no alla riapertura della struttura dell’ex ospedale Calai, no alla riqualificazione della montagna, no all’albergo diffuso. Un No che non è stato mai seguito da proposte alternative o critiche costruttive. Una persona che ha solo fatto dello sfascismo, del disfattismo, che ha negli occhi e dipinge una Gualdo nera e cupa. Dall’altra parte abbiamo un sindaco uscente che ha fatto parlare della nostra città in Italia e in Europa, che ha ricevuto attestati di stima e apprezzamento dalle realtà limitrofe, regionali e nazionali, è contornato e supportato da una squadra di persone trasparenti e serie, motivate e appassionate, che si sono spese senza chiedere niente in cambio ma molto spesso ricevendo offese e insulti. La Gualdo che abbiamo negli occhi, e di cui parla Roberto Morroni, è una città viva e dinamica, che ha tutte le carte in regola per uscire da questo momento difficile a testa alta e più forte di prima. Questa è la Gualdo che abbiamo nel cuore e nelle nostre menti, chiediamo ai gualdesi la possibilità di concretizzare il nostro progetto insieme!".