Skin ADV

Banca Etruria e Banca Marche, per i sindacati dipendenti a rischio

Banca Etruria e Banca Marche, per i sindacati poche garanzie sull'occupazione nell'operazione di vendita sul mercato dei nuovi istituti di credito
Preoccupazione per il futuro dei lavoratori delle quattro nuove banche nate dal fallimento di Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti da parte di Fisac Cgil, la federazione che si occupa del settore del credito. Si teme che l'immissione sul mercato dei nuovi istituti di credito, senza il coinvolgimento del sindacato, non dia garanzie di mantenimento dei livelli occupazionali ai dipendenti. Di seguito la nota firmata dalle segreterie degli organismi sindacali aziendali FISAC/CGIL di Arezzo, Jesi, Ferrara e Chieti. "Sono mesi che lo ripetiamo. Lavoro – Risparmio – Territorio. Confermiamo piena fiducia nelle competenze e nella professionalità di chi ha il compito di collocare sul mercato le 4 Nuove Banche ma non accettiamo che la sorte dei lavoratori, degli occupati diretti e di quelli dell’indotto sia decisa senza coinvolgere chi li rappresenta. Abbiamo ben chiara la distinzione fra Istituzioni, politica, banca e affari ecc. ma non accettiamo che le Istituzioni locali si disinteressino del destino e delle prospettive di 4 Nuove banche ( e delle altre aziende e società dalle stesse controllate e/o partecipate ), decisive per il territorio. Abbiamo consapevolezza dei guasti provocati da passate gestioni e delle ombre lunghe che ancora si riverberano sull’esistente ma non accettiamo che chi aveva autorità e/o titolo per intervenire ora se ne lavi le mani e non si ponga la domanda su quali riflessi per il territorio, per le famiglie e le imprese della programmata cessione. Abbiamo atteso mesi che, prima e durante l’amministrazione straordinaria, si ricercassero le soluzioni e, alla fine, siamo stati oggetto dei provvedimenti di risoluzione, con le nefaste conseguenze a tutti note per i piccoli azionisti e i detentori di obbligazioni subordinate non istituzionali e non professionali. Abbiamo deciso di ripartire e di impegnarci per il rilancio delle 4 Nuove Banche, presenti in un vasto territorio, nevralgico e sensibile per l’economia del Paese, insediate prevalentemente nel Centro Italia, con propaggini e presenze consolidate al nord e al sud. 4 Nuove banche con una naturale vocazione verso l’economia reale, le famiglie e le piccole e medie imprese. Banche da rilanciare e consolidare e, nel contempo, una opportunità unica per operatori creditizi e finanziari seri che sappiano rapportarsi ai territori di tradizionale insediamento. Abbiamo negoziato e sottoscritto accordi di riduzione dei costi, che comportano sacrifici economici per le lavoratrici e i lavoratori. Abbiamo utilizzato gli strumenti contrattuali a disposizione per accompagnare alla pensione un numero cospicuo di colleghi più anziani, grazie anche alla solidarietà di chi è restato al lavoro. Ma non ci si chieda di “non disturbare” e di attendere che tutte le decisioni vengano assunte prima di essere informati e chiamati al confronto sulle ricadute per i lavoratori. La ricetta non può continuare ad essere la riduzione dell’occupazione e la perdita di posti di lavoro, con il conseguente aggravio delle condizioni di lavoro per chi resta. Non ci sottrarremo al confronto sulle prevedibili ristrutturazioni ma, proprio in forza di quanto asserito dal Governatore Visco “La procedura di cessione di queste banche sul mercato è in fase avanzata; segue rigorosi criteri di trasparenza, imparzialità e concorrenza; se ne prevede la chiusura nel corso dell’estate”, chiediamo: Quali sono i criteri adottati dall’ Autorità di risoluzione, proprietaria delle 4 Nuove Banche? Quali sono le condizioni poste ai potenziali acquirenti invitati alla “data room” ? Quale peso avranno nella selezione delle offerte le ricadute sui territori e sui lavoratori? Quale progetto per il territorio, quale ruolo per le 4 Nuove banche che, “ tolti dall’attivo i prestiti in sofferenza, sono ora impegnate a rinforzare il rapporto con oltre un milione di clienti tra depositanti e piccole e medie imprese “ ? Quale gestione da parte della REV dei crediti in sofferenza, che sono stati ceduti ad un valore ampiamente svalutato ? Si stanno valutando gli effetti della vendita dei crediti deteriorati sull’economia reale, sulle imprese e le famiglie ? Quale piano industriale e quale risposta all’occupazione ( diretta e indiretta ) , vero volano per la ripresa dell’economia ? L’occupazione e le condizioni di lavoro passano per le risposte a queste domande.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/06/2016 08:34
Redazione
Ultimo weekend con la mostra “Dinosauri a Gubbio: sulle tracce dell’estinzione”: tante iniziative
Ultimo fine settimana per la mostra “Dinosauri a Gubbio: sulle tracce dell’estinzione” la cui chiusura è prevista per do...
Leggi
"Storie di Gubbio": i quartieri approfondiscono le proprie radici, oggi primo appuntamento
Lo scopo del progetto è quello di aumentare la conoscenza di Gubbio attraverso i quattro quartieri della città. Con un o...
Leggi
Fontanelle Branca: tante novita' eugubine nel settore giovanile affidato a Butto'
Sarà una stagione ricca di novità e aspettative per il Fontanelle Branca quella che scatterà tra qualche settimana. Non...
Leggi
Gubbio, raccolta differenziata: ecco date e orari per il nuovo materiale. Oggi presentazione spot
Sarà presentato stamane a Palazzo Pretorio il nuovo spot promozionale che l`Amministrazione comunale ha prodotto, in col...
Leggi
Open day Polo museale Gualdo Tadino: stasera immagini e interviste a "Trg Plus" (ore 20.50)
È stata l’occasione per un approfondimento sul patrimonio artistico cittadino e mettere in mostra gli itinerari cultural...
Leggi
Gubbio: controlli sui ciclomotori e sugli accessi nella zona a traffico limitato
Era una delle richieste emerse a gran voce domenica sera nella riunione aperta dei residenti del centro storico di Gubbi...
Leggi
Il Museo Rubboli e Birra Flea nel focus di "Extra Umbria" 2016
E’ uscita in questa giorni la guida Extra Umbria 2016, a cura di Paola Butera, esperta di marketing territoriale e, tra ...
Leggi
Fipav Umbra pronta per il Trofeo delle Regioni
Ultima settimana di allenamenti per le rappresentative umbre in vista del Trofeo delle Regioni. L’edizione numero trenta...
Leggi
Verde pubblico, l'attacco del M5S a Gubbio: "Vergogna per una citta' turistica"
Consegna ad una nota il Movimento 5 stelle di Gubbio la sua denuncia sull`incuria del verde pubblico in pieno centro sto...
Leggi
Gubbio ricorda i 40 Martiri: 72 anni fa l'eccidio
Si aprono domattina alle 6.30 a Gubbio le celebrazioni per la commemorazione dell`eccidio dei 40 Martiri avvenuto il 22 ...
Leggi
Utenti online:      404


Newsletter TrgMedia
Iscriviti alla nostra newsletter
Social
adv