-Comincia a delinearsi giorno dopo giorno il roster della Liomatic Umbertide in vista della prossima stagione agonistica, la seconda consecutiva delle umbre nella massima serie. Alle conferme di Evelien Callens, Sara Giorgi e quella, non ancora ufficiale ma sulla quale si sta lavorando con il gradimento della ragazza, di Chiara Rossi, si sono aggiunti di recente gli arrivi di Chelsea Newton e Benedetta Bagnara. Proprio la guardia di origine bolognese inaugura la presentazione dei volti nuovi a disposizione del confermatissimo coach Serventi e del suo staff. Abbiamo avvicinato “Beba” al termine del raduno con la nazionale maggiore di coach Ticchi, nel quale l’ex Livorno è stata in ballottaggio fino all’ultimo per entrare a far parte della spedizione impegnata negli Europei di categoria (Lettonia, 7-20 Giugno).
-“Beba”, perché Umbertide e quanto ha inciso la presenza di coach Serventi sulla tua scelta?
-“ Ho sentito parlare molto bene di Umbertide e della sua società, questo è sicuramente un aspetto importante; devo però ammettere che la presenza di “Lollo” è stata fondamentale, decisiva. Ho già avuto modo di lavorare con lui (a Reggio Emilia n.d.r.), è la persona giusta per continuare ad imparare e migliorarmi come giocatrice a certi livelli. Sono convinta di aver fatto una scelta felice”.
-Quali sono al momento le compagne che hai già avuto modo di conoscere?
-“ Conosco bene Sara Giorgi, Chelsea Newton ed Evelien Callens per averci giocato insieme e Chiara Rossi, con la quale ho condiviso l’esperienza delle nazionali giovanili. Fra l’altro -continua Benedetta- ricordo al PalaMorandi un pubblico molto numeroso e passionale, senza dubbio uno stimolo in più a far bene”.
-Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
-“ Personalmente voglio migliorare il mio bagaglio tecnico quanto più possibile, il palleggio e la penetrazione sono i fondamentali nei quali credo di dover concentrare la mia attenzione. Sono una che ama il lavoro in palestra, per questo credo che il prossimo sia un anno molto importante per me. A livello di squadra -sottolinea Bagnara- credo ci sia la giusta ambizione per crescere e puntare in alto; i play-off sono un obiettivo possibile, ci teniamo in maniera particolare”.
-Puoi raccontarci il tuo giovane ma già ricco curriculum?
-“ Dopo la trafila nelle giovanili ho esordito a 15 anni in serie A2 con la Libertas Bologna. L’anno successivo sono arrivata a Reggio Emilia dove ho fatto il mio esordio in serie A1 ed iniziato a lavorare con Serventi. Poi ancora due anni a Reggio in A2 (con “Lollo” head coach) ed altrettanti titoli di miglior marcatrice al termine di stagioni veramente pregevoli con roster molto giovani. Dopo il bel triennio di Reggio c’è stata la chiamata di La Spezia dove, malgrado un brutto infortunio, ho disputato due campionati nella massima serie tutto sommato positivi. Il resto è storia recente, con la sofferta ma meritata salvezza di Livorno (10,7 p.ti per gara n.d.r.) e la chiamata nel gruppo delle azzurre al lavoro per gli Europei”.
-Che tipo di giocatrice sei?
-“ Sono principalmente una tiratrice. Mi ritengo comunque una giocatrice generosa e “fisica”, non mi risparmio mai”.
-Quali sono i tuoi interessi extra-cestistici?
-“ Mi piace molto viaggiare, è una passione che coltivo da sempre. Inoltre, ho aderito ad un’associazione benefica LIVE O.N.L.U.S. con la quale, attraverso la vendita online di materiale sportivo, cerchiamo di aiutare persone malate ed in difficoltà con diverse iniziative”.
-Cosa ti ha lasciato l’esperienza in maglia azzurra?
-“ E’ stata senz’altro un’esperienza affascinante, bellissima. Lavorare con un gruppo così forte ed un allenatore preparatissimo come Ticchi, non può che essere utile e servirmi per il futuro; mi lascia il giusto entusiasmo e la motivazione per i miei prossimi obiettivi”.
-Qual è la giocatrice più forte incontrata finora?
-“ Megan Mahoney”.
Non c’è che dire; se la stagione Liomatic, almeno sulla carta, parte con la carica, le idee chiare e l’entusiasmo di Benedetta “Beba” Bagnara c’è sicuramente da stare allegri. Solitamente il buon giorno si vede dal mattino… .
Città di Castello/Umbertide
08/06/2009 09:35
Redazione