Basket, scatta l'ora del derby: Umbertide-Gubbio alle 18 al Palamorandi

Tutto pronto per il derbyssimo della seconda giornata del girone E del campionato di C Nazionale di Basket tra Cogenlab Fratta Umbertide e Cementerie Barbetti Gubbio, con palla a due prevista per stasera alle ore 18 al PalaMorandi. Umbertide è reduce dalla sconfitta per 72 a 51 ottenuta sul parquet del Basket Altopascio, per una forbice che s’è allargata nel terzo periodo, in cui il quintetto di Bigi è andato sotto con un pesante 24 a 7, dopo un primo tempo di assoluto equilibrio. La Cogenlab può contare comunque su un roster esperto ed assodato con i veterani Grilli, Venturelli, Micheli, Pascolini e Butini, a cui bisogna aggiungere l’ex di turno Giuseppe Anglani, già visto in due diversi periodi con la canotta del basket Gubbio e soprattutto Christian Cappanni, pivottone di 2 metri e 5 centimetri classe 1975, proveniente da fulgide annate tra A e B Dilettanti in cui ha conquistato anche promozioni da protagonista con le maglie di Massafra, Trapani e Reggio Calabria. Cappanni non ha giocato in terra toscana a causa di un problema burocratico ma sarà regolarmente a disposizione di coach Bigi per la sfida di stasera. Anche in casa Gubbio c’è tanta sete di riscatto, dopo lo scivolone interno dell’esordio contro Empoli, frutta di una difesa per larghi tratti troppo soft oltre che di rivedibili percentuali sia al tiro da 3 punti, con un eloquente 3 su 20 di squadra che dalla lunetta, dove i giocatori biancoazzurri hanno tirato con uno scarno 59%. Coach Pierotti, altro ex della sfida, ha già ottenuto però risposte importanti dal nuovo innesto Puleo, autore di una doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi all’esordio ed attende la crescita dei veterani Martina e Gabrielli unita al rendimento dei vari Fiorucci, Brunetti e Cappannelli, senza dimenticare i giovani, Venturi in primis, dalla panchina. Un sfida che si preannuncia equilibrata ed elettrica, in cui l’intensità e gli adattamenti difensivi potrebbero rivelarsi elementi chiave per l’uno e per l’altra squadra, senza dimenticare il fattore emotivo che in qualsivoglia derby gioca un ruolo specifico di non secondaria valenza