Al mercatino, come ogni sabato, che si tiene avanti lo stadio comunale di Bastia Umbra, un venditore ambulante aveva messo in vendita una Mountain Bike di un discreto valore economico, solo che si trattava di una bicicletta rubata la scorsa estate, ad un cittadino del luogo mentre passeggiata. Dopo 7 mesi la ritrova in vendita fra libri usati, mobili antichi, suppellettili e oggettistica varia. L’uomo l’ha fotografata e ha chiesto subito l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra, che hanno accertato, senza dubbio, che si trattava proprio di quella che era stata sottratta sette mesi prima.
Il legittimo proprietario ha fornito ai militari numerosi elementi tecnici con i quali aveva personalizzato la propria bicicletta, che si presentava nello stesso stato che aveva al momento del furto. L’espositore, un cittadino perugino, ha subito dichiarato di averla avuta in donazione da un soggetto residente nella zona di Ponte San Giovanni, nelle ore successive si è presentata spontaneamente alla polizia giudiziaria, riferendo è che si era impossessata della bici dopo averla trovata in stato di abbandonata.
Concluse le indagini, le responsabilità delle persone coinvolte nella vicenda saranno valutate dalla Procura della Repubblica di Perugia a cui i militari hanno fornito un dettagliato rapporto sul fatto, la stessa comunque apre anche una “finestra” sulla realtà dei mercatini dell’usato.
Sarebbe, infatti, bene che i cittadini, a fronte di materiale di un certo valore, venduto a “poco prezzo”, si pongano delle domande e adottino tutte le cautele del caso al fine di non incorrere in sanzioni di carattere penale.
Assisi/Bastia
28/02/2018 16:51
Redazione