Betori è cardinale

L’Umbria ha tre porporati. Dopo il tuderte Ennio Antonelli e Fortunato Baldelli di Valfabbrica , il folignate Giuseppe Betori, oggi arcivescovo di Firenze, riceverà la berretta rossa il prossimo 18 e 19 febbraio, così come annunciato ieri durante l’Angelus da Papa Benedetto XVI . “ Un gesto di benevolenza che sento rivolto non solo alla mia persona, ma alla chiesa fiorentina” ha commentato Betori che a Foligno è nato 65 anni fa e che a Firenze è entrato da arcivescovo il 26 ottobre 2008 raccogliendo l’eredità del cardinale Antonelli chiamato alla guida del Pontificio Consiglio per la famiglia. Gioisce per la nomina la Conferenza Episcopale umbra che in una nota si dice convinta che “la profonda pietà, l’alta cultura biblico-teologica, la lunga esperienza presso la Conferenza Episcopale Italiana e il governo appassionato dell’Archidiocesi di Firenze fanno del cardinale Giuseppe Betori un testimone particolarmente qualificato della Chiesa dell’inizio del terzo millennio”. Apprezzamenti dal vescovo di Foligno Sigismondi che nella sua nota di felicitazioni ricorda l’attentato subito due mesi fa che ha portato al ferimento per arma da fuoco del suo segretario e che attende di accoglierlo a Foligno per la festività di san Feliciano . Ma gioisce anche il mondo della politica con il sindaco Mismetti che interpreta la nomina a cardinale come un riconoscimento “ per il suo impegno e per le sue capacità morali ed intellettuali” .