Blitz anti-truffa tra Gubbio e Costacciaro

Svolta nelle indagini per risalire al responsabile di alcune truffe perpetrate a danni di anziani nei mesi scorsi tra Gubbio e Costacciaro. I Carabinieri della Compagnia di Gubbio, coordinati dal capitano Affinito (nella foto), hanno individuato un uomo di 43 anni, di origini napoletane, pluripregiudicato, che è stato riconosciuto da una donna di 75 anni di Costacciaro tra le vittime delle truffe, In particolare la donna era stata avvicinata con una scusa banale dall’uomo, che l’aveva convinta a farsi consegnare una collana da portare per conto del figlio in gioielleria. L’uomo poi si era dato alla fuga. Unico indizio il colore dell’auto, una Punto chiara. Da qui le indagini su tutto il territorio limitrofo anche nelle Marche, dove erano stati registrati episodi simili. Ieri il riconoscimento e la denuncia a piede libero a carico del 43enne napoletano. Intanto si è svolto sempre ieri il processo per direttissima a carico dell’uomo di 49 anni arrestato ieri a Gubbio a seguito di violenze ai danni di una donna disabile. Il fatto era accaduto nel primo pomeriggio e gli stessi Carabinieri hanno colto in flagranza l’uomo che, per futili motivi, stava picchiando la donna che però non era in grado di difendersi. Il provvedimento assunto dal giudice è il divieto di dimora per l’uomo a Gubbio E sempre da Gubbio, operazione anche da parte della Polizia Municipale che a seguito di segnalazioni, ha controllato alcuni soggetti di nazionalità nigeriana che nei pressi del Centro Commerciale Le Mura erano intenti a vendere senza alcun permesso della merce: i soggetti, abusivi, sono stati identificati e sono risultati in possesso di permesso di soggiorno, mentre la merce è stata sottoposta a sequestro..