Boccali (Anci Umbria) d'accordo con Squinzi (Confindustria) nel rivedere il Titolo V della Costituzione

C'è anche il presidente dell'Anci Umbria, Wladimiro Boccali, tra i sindaci che concordano con l'auspicio espresso dal presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, sul Sole 24 Ore dove ha sollecitato l'avvio di 'essenziali e profonde riforme strutturali, a partire da una seria revisione del Titolo V della Costituzione, che mettano in discussione lo stesso perimetro dello Stato e ci conducano a un decentramento finalmente responsabile'. Il tutto sarebbe utile, spiegano i sindaci, per affrontare meglio un''agenda dei Comuni', per rivedere da subito il patto di stabilita' e la riduzione dei tagli. In particolare Boccali ha sottolineato che ''rivedere il Titolo V della Costituzione non deve essere un tabu', soprattutto se questo - sottolinea - serve a semplificare lo Stato per ridurne i costi e migliorare il funzionamento delle Istituzioni''. Ma a una condizione: ''che non si vedano queste ultime come una palla al piede dello sviluppo e non si confonda la burocrazia con la democrazia'', perche', conclude, ''abbiamo bisogno di meno burocrazia e, semmai, di piu' democrazia e rappresentanza''.