C.Castello: 5 persone denunciate in un maxi controllo

Nel corso del fine settimana i militari della Compagnia Carabinieri Città di Castello hanno effettuato servizi straordinari di controllo del territorio in tutto l’alto Tevere. Le oltre 20 pattuglie impegnate hanno effettuato numerosi controlli ai mezzi in transito ed ai soggetti pregiudicati gravitanti sul territorio. Durante i controlli, finalizzati in particolar modo a prevenire e reprimere i furti, sono state denunciate in stato di libertà quattro persone, delle quali una minorenne. Tutti gli episodi si sono verificati a Città di Castello. Il primo ad essere denunciato è stato un pregiudicato del posto, italiano, di 24 anni. Il giovane, con piccoli precedenti, è stato notato sabato pomeriggio alla guida di un’autovettura in compagnia di un noto pregiudicato, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza. Fermati e controllati da un equipaggio dell’aliquota radiomobile, il 24enne è stato trovato in possesso di un grammo di eroina, che è stata ovviamente sequestrata. Condotto presso il locale pronto soccorso, il giovane è risultato positivo al test per verificare se si fosse messo alla guida sotto l’effetto di stupefacenti. Per tale motivo, oltre alla segnalazione amministrativa alla Prefettura di Perugia quale tossicodipendente, è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica per guida sotto l’effetto di stupefacenti. La patente è stata ritirata ed il veicolo sequestrato. Il suo compagno di viaggio, residente a San Giustino, è stato invece denunciato per inosservanza alle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Il suo status infatti gli vieta di accompagnarsi a soggetti gravati da precedenti penali. Sempre a Città di Castello, un’altra pattuglia dell’aliquota radiomobile ha proceduto nei confronti di un 25enne del posto il quale, fermato per un controllo sabato sera in una strada alla periferia di Città di Castello, è stato sorpreso in evidente stato di ebbrezza, confermata dall’etilometro. Anche per lui è immediatamente scattata la denuncia con contestuale ritiro della patente e sequestro del veicolo. Due ragazze sono state infine denunciate per furto. Entrate in un negozio di abbigliamento del centro storico fingendosi due normali clienti, sono state notate dal personale appropriarsi di alcuni capi che hanno poi nascosto sotto i vestiti che indossavano. Immediatamente sono stati avvisati i Carabinieri che, portatisi sul posto, hanno bloccato le ragazze all’uscita, recuperando la refurtiva, il cui valore era comunque inferiore ai 100 euro. Condotte in caserma le ragazze, di 25 e 16 anni, sono state identificate e denunciate in stato di libertà. La minore, residente in un Comune limitrofo, è stata riaffidata ai genitori.