C.Castello. Ancora un motociclista morto lungo l'apecchiese.

Morto 54enne tifernate in uno scontro tra due motociclette. Ancora uno spaventoso incidente stradale lungo la strada statale apecchiese. Con l’arrivo della primavera, infatti, molti motociclisti sono tornati a percorrere tale arteria di collegamento fra l’Umbria e le Marche, tanto amata dagli appassionati di potenti due ruote da strada, poiché ricca di tornanti in salita che permettono di sprigionare tutta la forza e l’elasticità di tali bolidi. Tuttavia da questa strada continuano ad arrivare tragici bollettini di morte: il primo sabato di aprile è morto un giovane riminese di ventiquattro anni, che ha terminato la sua vita contro un guard-rail nei pressi della località Fraccano; ieri mattina un altro tragico incidente ha visto coinvolti due motociclisti che, addirittura, si sono scontrati frontalmente. Uno, infatti, proveniva da Città di Castello, mentre l’altro dal passo di Bocca Serriola. Al momento la dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia stradale, che è prontamente intervenuta, assieme ai vigili del fuoco, subito dopo il terribile impatto,avvenuto intorno alle ore 11,30; da quanto emerso lo scontro si è verificato al centro della carreggiata al km 11 della statale. I motociclisti coinvolti sono Mauro Lucarini, 54enne falegname di Città di Castello, e A.T., 25enne meccanico di Perugia. Secondo una prima ricostruzione degli agenti della polizia stradale tifernate il Lucarini stava tornando verso Città di Castello, quando, presumibilmente mentre stava attuando una manovra di sorpasso, si è trovato di fronte il meccanico perugino che stava sopraggiungendo in senso opposto. L’impatto è stato di una violenza inaudita, tanto che le due potenti motociclette sono terminate entrambe ai bordi opposti della carreggiata. Un altro motociclista di passaggio ha allertato telefonicamente il 118 che nel giro di pochi minuti si è portato sul luogo dell’incidente con due automezzi. Mauro Lucarini è sembrato subito il più grave, visto che era già in coma e perdeva molto sangue ; i due sono stati trasportati all’ospedale tifernate e i medici del pronto soccorso ne hanno disposto l’immediato ricovero nel reparto di terapia intensiva. Nel pomeriggio di ieri, dopo essere stato sottoposto ad una TAC da cui si riscontrava un forte trauma cranico e la rottura della milza, Mauro Lucarini è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’addome nel corso del quale ci sono stati ben due arresti cardiaci. Al termine dell’intervento l’uomo è stato riportato nel reparto di terapia intensiva dove è deceduto alle ore 17,25 per arresto cardiaco. Restano gravi anche le condizioni dell’altro motociclista, che è in riserva di prognosi in rianimazione, ma non ha mai perso conoscenza.