C. Castello. Arresti domiciliari per il 34enne trovato in possesso di 800 gr di eroina

Trasportava 800 grammi di eroina a bordo della propria vettura: fermato da una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia tifernate, è stato arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Luca Meazzini, 34 anni, residente ad Anghiari, è stato fermato nel tardo pomeriggio di ieri sulla superstrada E-45 all’altezza di Pierantonio: l’uomo proveniva da Ercolano e si stava dirigendo verso Città di Castello. All’atto del controllo, il 34 enne ha mostrato un atteggiamento nervoso e sospetto che ha indotto i militari a procedere a perquisizione sia personale, che veicolare. Ben occultati all’interno della vettura gli operanti hanno rinvenuto 3 involucri ovoidali del peso di oltre 800 grammi, contenenti sostanza che all’esito delle analisi di laboratorio è risultata essere eroina. Nulla invece è stato rinvenuto nel corso della successiva perquisizione che i Carabinieri, coadiuvati dai militari del Nucleo Cinofili di Bastia Umbra, hanno effettuato nella sua abitazione. L’ingente quantitativo di eroina è stato quindi sequestrato e l’uomo è stato arrestato con l’accusa di spaccio di stupefacenti. Questa mattina presso il Tribunale di Città di Castello si è tenuto il processo per direttissima davanti al Giudice Dott. Daniele Cenci e al Pubblico Ministero Stefania Vincentelli. L’udienza si è protratta per alcune ore e si è conclusa a metà pomeriggio. Su richiesta del Pm, il Giudice ha convalidato l’arresto dell’uomo ed ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari, come richiesto dalla difesa, rappresentata dall’Avv. Cristian Giorni dello studio Panzarola. Non sono stati ravvisati infatti né il pericolo di fuga, né il pericolo di reiterazione del reato come argomentato dal Pubblico Ministero che aveva invece chiesto l’applicazione della custodia in carcere. Il difensore del 34enne ha quindi avanzato richiesta dei termini a difesa ed il processo è stato rinviato all’udienza del 26 marzo. In sede di interrogatorio Meazzini ha raccontato di essersi recato a Castel Volturno, dove ha effettuato il carico di eroina, che era destinata al mercato altotiberino: ha riferito infatti che nella notte tra giovedì e venerdi sarebbe dovuta avvenire la consegna del carico di droga, proprio a Città di Castello. L’uomo risulta essere assuntore di stupefacenti ed è seguito dal Sert di Sansepolcro. Il sequestro dell’ingente quantitativo di droga rappresenta un duro colpo al mercato e al traffico di stupefacenti nel nostro comprensorio ed arriva proprio all’indomani della maxiretata effettuata nei giorni scorsi dagli agenti del commissariato di polizia tifernate che ha portato in carcere 30 persone.