“I dati di ieri a Città di Castello sono molto buoni: un positivo e unici persone guarite”. E’ quanto ha comunicato stamattina il sindaco Luciano Bacchetta, parlando di “un trend discendente che si conferma, si consolida e si rafforza, portandoci ormai ben sotto la soglia critica dei mesi scorsi”. “La situazione va decisamente migliorando, ma questo non ci deve indurre assolutamente all’abbandono dell’osservanza delle prescrizioni e delle norme prudenziali previste - ha chiarito il primo cittadino – anzi, in vista delle riaperture prospettate per le zone gialle a partire dal 26 aprile dobbiamo essere consapevoli della necessità di avere percentuali sempre più basse, perché questo significherà tornare prima possibile a svolgere una vita normale”. “E’ infatti in base alle percentuali di contagio, in base all’indice Rt, che verranno applicate le norme legate alle zone gialle, per cui è interesse di tutti rispettare le regole e cercare di ridurre sempre di più il numero delle persone positive al Covid-19”, ha rimarcato Bacchetta, aggiungendo: “stiamo andando in questa direzione, ma non dobbiamo abbassare la guardia”. Il sindaco ha quindi ribadito la soddisfazione per l’andamento della campagna di tracciamento della popolazione attraverso test sierologici rapidi gratuiti forniti dalla Regione, che il Comune ha avviato grazie alla collaborazione di Usl Umbria 1 e Croce Rossa Italiana. “Andremo a un aumento dell’orario giornaliero previsto, perché le adesioni dei cittadini sono molto numerose”, ha annunciato Bacchetta, cogliendo l’occasione per sottolineare come “anche questo testimoni il grande senso civico mostrato dai tifernati nel corso dell’ultimo lunghissimo e difficilissimo anno”. “Il grado di sensibilità sociale e il senso di responsabilità dei nostri concittadini sono veramente notevoli e ne sono molto contento”, ha affermato il sindaco. L’ultimo aggiornamento è stato per la situazione delle vaccinazioni, a proposito delle quali Bacchetta ha riferito di aver ricevuto dal direttore del Distretto Altotevere dell’Usl Umbria 1 Daniela Felicioni la conferma di “un aumento abbastanza significativo della somministrazione di sieri nel nostro territorio comunale”. “Sembra che la situazione stia migliorando in modo sensibile e l’auspicio è che le vaccinazioni siano sempre più massicce, perché l’immunità di massa a cui tutti aneliamo è fondamentale per tornare a svolgere una vita normale”, ha ribadito il sindaco.