C.Castello. Deragliamento treno: tutti dimessi i feriti

Tutte le persone medicate o rimaste ferite in seguito al deragliamento del treno della Fcu sono state dimesse dagli ospedali di Citta' di Castello e Umbertide, in buone condizioni cliniche e con prognosi di guarigione di sette-quindici giorni ad eccezione di una donna tenuta "temporaneamente e prudenzialmente'' in Osservazione breve al pronto soccorso di Citta' di Castello. Lo riferisce l'ufficio stampa della Usl Umbria 1. Dopo i primi soccorsi dalle equipe del 118 e del pronto soccorso dei due ospedali, si e' proceduto agli approfondimenti diagnostici che hanno consentito il completamento delle cure e il ritorno a casa di tutti gli assistiti. Per la tipologia dell'evento e per il presumibile impatto emotivo, per i caso piu' significativi e' stato inoltre attivato un supporto psicologico. In totale, nei due ospedali, erano state trasportate e prese in cura 23 persone (11 all'ospedale di Umbertide e 12 in quello di Citta' di Castello) che, al momento dell'accettazione, presentavano i seguenti codici di gravita' clinica: 15 con codice di gravita' verde (condizioni poco critiche) e otto con codice giallo (condizioni cliniche mediamente critiche). Si tratta di diciassette donne e sei uomini, quasi tutti di Citta' di Castello e Umbertide, tranne tre, residenti a Perugia, San Giustino e Apecchio