C.Castello. Discoteca a rischio chiusura dopo la "visita" delle Fiamme Gialle

Scoperti lavoratori irregolari, scontrini non emessi e vendita di alcolici oltre l’orario previsto. La Guardia di Finanza di Città di Castello, nell’ambito delle disposizioni impartite dal Comando Provinciale di Perugia per il rafforzamento delle attività di controllo del territorio, con particolare riferimento ai fine settimana ed alla prevenzione delle stragi del sabato sera, gli uomini della Tenenza di Città di Castello hanno sottoposto a controllo un noto locale notturno del tifernate. I finanzieri hanno accertato che il locale impiegava un addetto alla sicurezza totalmente in nero, mentre ventidue lavoratori erano impiegati in modo irregolare rispetto a quanto previsto dai loro contratti di lavoro. Durante i controlli sono state verbalizzate anche tre mancate emissioni dello scontrino fiscale e la somministrazione di bevande alcoliche ai numerosi clienti della discoteca oltre le due di notte. Per quest’ultima violazione le norme sanzionatorie prevedono la chiusura del locale con provvedimento del Sindaco, in questo caso il primo cittadino tifernate Fernanda Cecchini, cui la Guardia di Finanza ha già trasmesso gli atti per il seguito di competenza. Le irregolarità riscontrate dagli uomini delle Fiamme Gialle sono effettivamente molte e gravi,a maggior ragione se sanzionate ad un locale che ha aperto i battenti da meno di un anno e molto “di tendenza” tra i giovani altotiberini. Esso, fra l’altro, si stava accingendo ad inaugurare con un certo clamore la stagione estiva, mentre ora il suo destino appare quantomeno incerto, se non compromesso. Evidentemente i gestori non si aspettavano dei controlli così approfonditi e tempestivi oppure hanno agito con inconsapevole superficialità. Il Luogotenente Franco Nocita della Guardia di Finanza ha, comunque, inteso sottolineare come tali controlli rientrino nell’ambito di una più vasta operazione tesa a ridurre drasticamente anche nel centro Italia il triste fenomeno delle “stragi del sabato sera”, attualmente prima causa di morte fra i giovani.