Domenico Caprini verso la segreteria del futuro comitato comunale del partito democratico che sara' strutturato su 14 circoli a livello comunali. Sette i delegati che verranno nominati nel "parlamentino" provinciale, fra il 24 e il 27 del mese di gennaio: novita' anche in consiglio comunale. Il 2008 della politica si apre all'insegna di botti a scoppio ritardato. Nel Pd, che cerca faticosamente di trovare la quadratura del cerchio in consiglio comunale dopo le fratture insanabili dell'ennesima campagna elettorale "anomala" per il centro-sinistra, si delineano i possibili scenari futuri a partire dalla guida del costituendo comitato comunale che dovra' uscir fuori dopo la definizione dei 14 circoli previsti a Citta' di Castello. Con ogni probabilita' l'accordo, fra le diverse anime di Margherita e Ds dovrebbe garantire a Domenico Caprini, capogruppo consiliare Ds, consigliere provinciale e coordinatore della lista "Veltroniana" doc alle scorse primarie, la nomina a segretario del Pd tifernate. Sul nome di Caprini anche i rappresentanti di Coalizione Democratica, Ciliberti e Tavernelli in testa, non avrebbero nulla da obiettare, a patto di una compensazione in consiglio comunale dove la situazione si complica. I Ds come e' noto, infatti, hanno perso per strada, prima Francesco Monini, approdato al "potente" gruppo dello Sdi, poi, Stefano Briganti, leader locale assieme al senatore Venanzio Nocchi della cosidetta "mozione" Mussi, confluito nel gruppo misto. Per effetto di queste due recenti "defezioni", il partito democratico di "maggioranza" (esclusi per ora i rappresentanti di Coalizione Democratica), raggiungerebbe quota otto consiglieri, sommando ai setti esponenti attuali dei Ds, anche Luca Secondi, capogruppo del Centro Democratico, fresco di nomina nel ristretto novero dei collaboratori del segretario regionale del Pd, Maria Pia Bruscolotti.
Un quadro istituzionale che a prtiam vista non brilla certo per stabilita' se si confrontano i numeri da record regionale e non solo, in termini di rappresentanza che puo' vantare lo Sdi. Ai sei consiglieri che siedono sugli scranni a ridosso di sindaco e giunta, il leader indiscusso della costituente socialista, Luciano Bacchetta, puo' annoverare anche virtualmente l'adesione di Riccardo Carletti, seppur non suffragata ancora da atto ufficiale di annessione consiliare al "super-garofano". A rendere il quadro politico-istituzionale del futuro Pd a dir poco nebuloso si aggiunge la notizia di un possibile cambio di casacca del capogruppo della Margherita, Felice Granci (sempre presente nelle situazioni che stanno a cuore ai cittadini) nella squadra socialista. Granci pero', di fronte alla proposta di presiedere uno dei 14 futuri circoli del Partito Democratico, potrebbe desistere da questo intento. Sul versante degli incarichi nazionali e regionali, salgono infine le quotazioni di Corrado Chieli e del sindaco Fernanda Cecchini, da piu' parti indicata come sicura pretendente ad uno scranno a Palazzo Cesaroni o Montecitorio, se le elezioni politiche si dovessero concretizzare entro breve. Staremo a vedere...
Città di Castello/Umbertide
03/01/2008 15:39
Redazione