C.Castello: E/78, i sindaci altotiberini chiedono alla regione un tracciato in tempi rapidi

“Abbiamo manifestato all’assessore regionale l’esigenza che il territorio altotiberino possa contare su maggiori elementi di certezza per il rilancio delle prospettive economiche. Abbiamo quindi chiesto che la Regione Umbria si faccia carico di tale esigenza promuovendo, per la E78, una celere decisione per il tracciato che tenga conto sia del minor impatto ambientale sia del maggior beneficio possibile per lo sviluppo del territorio sia, infine, della razionale connessione con l’insieme delle altre grandi infrastrutture - E45, Base logistica, Ferrovia - per le quali sono in atto passaggi procedurali decisivi”. A dichiararlo sono i sindaci di Città di Castello Fernanda Cecchini, di Sangiustino Fabio Buschi, di Citerna Caludio Serini al termine dell’incontro che hanno avuto in sede regionale con l’assessore Giuseppe Mascio e con il tecnico regionale responsabile per le infrastrutture Ettore Lamincia. “Si è trattato, da un lato, della prosecuzione naturale delle decisioni emerse dal Tavolo istituzionale tenutosi a Città di Castello il mese scorso e, dall’altro, del primo di una se-rie di incontri che l’assessorato regionale promuoverà nelle prossime settimane con gli stessi sindaci ed altri soggetti istituzionali per giungere ad ipotesi concrete da proporre in partecipazione con categorie economiche e cittadini dell’alta valle del Tevere”. “Come sindaci abbiamo confermato che l’alta valle del Tevere mette a disposizione i propri territori senza alcuna preclusione ed abbiamo anche avanzato una forte sollecitazione affinché Ministero, Anas e Regioni, cui la legge affida tale compito, si mettano nelle condizioni di decidere al più presto il tracciato umbro e toscano della E78 per il quale affidare, altrettanto rapidamente, la redazione del progetto preliminare”.