C.Castello. “Esta tera è tota mea”.

Parla di migrazioni lo spettacolo messo in scena da attori con la sindrome di Down che hanno scelto per la loro compagnia il nome di “Elisa di Rivombrosa”. “Il titolo non tradisce superficialità ma coglie lo spirito del teatro: trasformare ognuno in principessa o principe, una magia che seduce da oltre due millenni”,così Giampiero Frondini, direttore artistico di Fontemmaggiore di Perugia spiega il significato del laboratorio che da quattro anni conducono con i ragazzi dell’associazione italiana “Persone Down”, il cui spettacolo, dal titolo “Esta tera è tota mea”, verrà rappresentato a Città di Castello, venerdì prossimo 18 aprile, al Teatro degli Illuminati. Questa mattina, nella sala Giunta del Palazzo comunale, l’iniziativa è stata illustrata alla presenza del sindaco Fernanda Cecchini, che ha sottolineato come la conquista dell’autonomia per i soggetti più deboli sia un passo importante per le famiglie, su cui ricade l’onore del percorso educativo.