C.Castello. GdF di Arezzo scopre maxi frode per oltre 6milioni di euro.

Scoperta evasione all’Iva per 6,2 milioni di euro e una sottrazione di utili per 5,8 milioni di euro. Brillante operazione condotta a termine in questi giornio dai finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Arezzo che dopo un lungo periodo di indagini e accertamenti nei confronti dell’amministratore di una società operante nel settore del trasporto valori e altri servizi alle imprese e un’attenta analisi sui movimenti compiuti dalla stessa società per giustificare contabilmente la propria posizione debitoria, hanno scoperto la suddetta frode fiscale. In realtà le transazioni poste in essere erano finalizzate a celare la distribuzione di utili non tassati. Le indagini hanno riguardato un periodo compreso tra il 2004 e il 2007 in cui l’amministratore della società avrebbe utilizzato fondi provenienti dall’attività commerciale per finalità personali e non riconducibili all’oggetto sociale della stessa scoprendo spese ingiustificate relative a viaggi, noleggi di imbarcazioni da diporto e canone di affitto posto barca effettuate tanto dallo stesso imprenditore quanto da altre persone del nucleo familiare.