Giornata della Memoria: la medaglia d’onore in ricordo dei tifernati Pietro Rossi e Sante Pitocchi è stata consegnata questa mattina dal prefetto di Perugia Armando Gradone nel corso di una cerimonia a cui era presente il vicesindaco di Città di Castello Luca Secondi ed i famigliari dei due deportati Antonio Rossi per il padre Pietro ed Rosella Pitocchi e Edoardo Mannucci per il nonno Sante. “Il dramma della deportazione è sempre vivo nonostante quasi un secolo ci separi da quell’epoca di guerre e di cieca violenza” ha commentato Secondi a margine dell’iniziativa “Per me è stato particolarmente emozionate, avendo avuto un nonno ed uno zio in un campo di prigionia. Quando tocca da vicino persone e famiglie della tua città, che hanno un volto e un nome, grazie a chi li ricorda ancora, l’emozione è veramente grande, così come l’onore di rappresentare la comunità e di ricordare il sacrificio di questi miei concittadini, alla presenza delle autorità territoriali del Governo. La Giornata della Memoria purtroppo evoca fatti che non possono entrare nelle pieghe della storia ma devono fungere da monito permanente anche per le giovani generazioni. La medaglia al valore testimonia che il loro sacrificio non è stato invano ”.