C.Castello: Giuliano Amato ha chiuso il 44emo Festival delle Nazioni

L’incontro di ieri sera presso lo spazio Umbria di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio con Giuliano Amato, il famoso costituzionalista e presidente delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, è stata la degna conclusione della 44ema edizione del Festival delle Nazioni di Città di Castello. Amato ha riassunto le storia d’Italia, coadiuvato dalle domande del presidente del Festival Giuliano Giubilei: ha svariato dal Risorgimento alla Resistenza, dal boom economico a Tangentopoli, riuscendo a marcare in ogni periodo quella che è la matrice di un’italianità che si è formata in questo secolo e mezzo: la diversità. “Oggi – ha concluso Amato nel suo pensiero sull’Italia- siamo prigionieri del presente e difficilmente ne usciremo negando le nostre diversità, quelle che ci hanno sempre arricchito”.