C.Castello: Il sindaco esprime solidarietà alla ragazza cinese violentata

“Non ci solleva il fatto che la violenza sessuale sia stata commessa da un cittadino cinese nei confronti di una sua connazionale e che non siano coinvolti dei tifernati”. Ad affermarlo è il sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini che esprime “la piena solidarietà della città alla ragazza violentata” e ribadisce che “dobbiamo indignarci per il fatto stesso che episodi del genere accadono, chiunque ne sia la vittima e chiunque ne sia l’artefice”. “Vi sono episodi - aggiunge - che ci invitano ad operare per rimettere al centro dei nostri interessi non solo la gestione dei fatti amministrativi e la soluzione delle questioni contingenti che i cittadini lamentano ma anche il rispetto della persona, i valori della convivenza civile, le comuni regole di comportamento”. Quella che è in gioco è la vita di tutti e di ciascuno. Non è solo un fatto di leggi, vigilanza e repressione ma anche, se non soprattutto, di civiltà e cultura, di rispetto umano”.