C.Castello. Immigrazione: situazione sotto controllo.

“Stiamo affrontando problematiche connesse all’immigrazione totalmente diverse rispetto a 5-6 anni fa, in particolare dettate dalla diversificazione della provenienza degli stranieri nel nostro territorio rispetto all’immigrazione storica e dall’emergere di situazioni complesse derivanti dai ricongiungimenti familiari e dall’aumento della presenza di minori”. È la risposta data dall’assessore alle Politiche sociali, Luciano Bacchetta, all’interrogazione del consigliere di Castello Libera, Andrea Lignani Marchesani, che chiedeva, sulla base delle indagini sulla moschea di Ponte Felcino che hanno evidenziato collegamenti con quelle di Città di Castello e Pierantonio, di avere informazioni sui luoghi di culto differenti da quelli di religione cristiana, sul numero di cittadini extracomunitari che beneficiano dei contributi da parte del Comune e sull’osservanza da parte di questi cittadini dell’ordinamento italiano. Bacchetta ha sottolineato che il nuovo profilo dell’immigrazione comporta esigenze sociali diverse a cui far fronte, anche se va sfatata la percezione che i contributi del Comune vadano per la maggior parte ai cittadini stranieri. Inoltre, ha aggiunto l’assessore, nel territorio comunale sono in maggioranza i punti di riferimento di chi professa il protestantesimo, mentre esiste un solo centro di cultura islamica, peraltro senza un imam.