C.Castello. Iniziative dei sindacati per spiegare le finalità dell'Emporio San Giorgio.

Nei giorni 11 e 12 inizia un percorso di CGIL CISL UIL per svolgere assemblee nei luoghi di lavoro per illustrare le attività dell’Emporio della di Solidarietà, San Giorgio a Città di Castello. Gestito dalla CARITAS e per affrontare i temi sempre più drammatici della crisi che sono stati al centro delle recenti iniziative di CGIL CISL UIL e che vedranno anche sabato 14 dicembre ulteriori appuntamenti di mobilitazione. Si è iniziato alla Metalmeccanica Tiberina, il giorno 11 dicembre, con de assemblee molto partecipate e si continuerà il 12 con l’Azienda Renzacci di Città di Castello, con la presenza oltre ai rappresentanti sindacali del Vicedirettore della Caritas Pierluigi Bruschi La Struttura costituita dalla Caritas del territorio in collaborazione con i comuni di Città di Castello, Umbertide, San Giustino, Montone, Citerna, Santa Maria Tiberina , Lisciano Niccone , Pietralunga con capofila il comune di Città di Castello e gestito dalla Caritas di Città di Castello, finalizzata alla erogazione alle famiglie ed alle persone con disagio di generi alimentari e prodotti di prima necessità. CGIL CISL UIL vogliono portare nelle aziende del territorio attraverso le assemblee sindacali l’esperienza compiuta da un anno e chiedere apporti e contributi, dai lavoratori delle aziende del territorio e continurare il confronto e l’ascolto con i lavoratori sui temi del disagio, delle povertà e della perdita di fiducia che sta attraversando i pensieri di molti lavoratori. L’emporio della Solidarietà e uno strumento di solidarietà molto importante anche in considerazione della fase critica che stanno vivendo molte persone nel territorio e quindi di una azione che permetta di superare momenti di difficoltà estremi, per diverse persone e famiglie. Uno strumento innovativo( ne esistono circa 15 in Italia) che si inserisce nella costruzione di strumenti di intervento per i soggetti in difficoltà anche attraverso iniziative di incontro tra Enti locali e associazioni di Volontariato. La nostra iniziativa, oltre ad essere un momento di confronto sulle problematiche della povertà, è volta alla sollecitazione dei delegati e le strutture d i CGIL CISL UIL di singoli lavoratori, ad attivarsi per coordinare forme di sostegno in diversi modi, raccolte di denaro e prodotti ecc.., ed anche per coloro che lo volessero mettersi ha disposizione volontariamente.